Eventi Generale

Una dinamica giornata di apertura ha posto l'accento sull'azione per il clima e sui mezzi di sussistenza sostenibili, riunendo esperti del settore del cotone e non solo per discussioni e sessioni interattive.

Abbiamo avuto il privilegio di accogliere Nisha Onta, coordinatrice regionale per l'Asia presso WOCAN (donne che si organizzano per il cambiamento nell'agricoltura e nella gestione delle risorse naturali) per dare il via alla conferenza. Dopo il suo intervento, un gruppo di agricoltori provenienti da India, Pakistan e Australia è salito sul palco per discutere i principali rischi posti dal cambiamento climatico e le strategie di adattamento pratiche che hanno implementato nei rispettivi contesti agricoli.

Con il passare del pomeriggio, l'attenzione si è spostata verso mezzi di sussistenza sostenibili. Fontana Antonia, dell'ente del settore del cacao VOICE Network, ha dato il tono in un vivace discorso di apertura e una sessione interattiva esplorando vari percorsi per ottenere un reddito dignitoso.

Siamo stati onorati di avere Giulia Filippo, una facilitatrice sul campo del Mozambico, condivide le sue esperienze di prima mano sulle realtà economiche affrontate dai piccoli agricoltori.

Infine, Jyoti Macwan, la Segretaria Generale dell'Associazione delle Donne Lavoratrici Autonome (SEWA), insieme ai relatori hanno discusso il concetto di benessere come componente dei mezzi di sussistenza.

Cinque punti chiave del primo giorno

Leader ispiratori, agricoltori, commercianti, produttori e altri sono saliti sul palco per condividere le loro storie e idee. Ecco cinque punti chiave:

  • La crisi climatica sta ora colpendo gli agricoltori
    È necessaria un'azione urgente per mitigare ulteriori danni, con particolare attenzione alla necessità di collaborazione, soluzioni basate su dati e progetti di finanziamento del carbonio per sostenere le comunità agricole di fronte a eventi meteorologici estremi. Gli agricoltori dei principali paesi produttori di cotone, come il Pakistan e l'Australia, mettono a fuoco l'impatto del cambiamento climatico sulle aziende agricole nel mondo reale.
  • Il reddito di sussistenza è la cosa giusta da fare, la cosa intelligente da fare e presto sarà l'unica cosa legale da fare
    Un reddito dignitoso consente alle comunità del cotone di affrontare molto più facilmente altre sfide, come l'azione per il clima e l'uguaglianza di genere, e nei prossimi 3-5 anni potrebbe diventare un problema di conformità per le aziende. Per raggiungere un reddito dignitoso è necessaria una combinazione di buone pratiche agricole, pratiche di buona governance e buone pratiche di acquisto. Fornire un reddito dignitoso contribuirà notevolmente a migliorare il benessere degli agricoltori, ma non ci riuscirà da solo: dobbiamo anche concentrarci sull'accesso alla sicurezza sociale e sulla costruzione della resilienza, tra gli altri.
  • La misurazione e la tracciabilità sono fondamentali per mantenere lo slancio nella riduzione delle emissioni
    Per guidare i miglioramenti, sono necessari dati primari a livello locale per identificare e affrontare preoccupazioni immediate e problemi focali. La misurazione dell'impatto sarà fondamentale per riconoscere i miglioramenti e le aree di sfida. I dati primari a livello locale sono essenziali anche per valutare da dove provengono le emissioni, ed è qui che la tracciabilità diventerà cruciale.
  • Organizzando le coltivatrici e le lavoratrici di cotone possiamo migliorare il benessere
    Riunire le agricoltrici per esprimere le loro preoccupazioni e trovare soluzioni alle loro sfide, concentrandosi anche sul fornire loro un reddito sicuro e la sicurezza sociale, sono passi importanti per aumentare il loro benessere. Tuttavia, è altrettanto importante promuovere l'autosufficienza e la proprietà tra le donne, in modo che abbiano il potere di prendere decisioni sulla loro vita e sulle loro fattorie.
  • Non stiamo facendo abbastanza
    Il settore del cotone deve essere più audace, lavorare più velocemente e le parti interessate devono agire insieme. La collaborazione è intrinseca per promuovere il progresso della sostenibilità, ma il compromesso sarà essenziale per guidare il cambiamento. Le discussioni si sono incentrate sulla complessità della collaborazione del settore e su come dovrebbero essere i cambiamenti realistici se devono essere vantaggiosi per l'intera catena di approvvigionamento.

Esprimiamo la nostra gratitudine a tutti i relatori e ai partecipanti per aver contribuito attivamente al successo di questa prima giornata e non vediamo l'ora di vedere cosa porterà oggi!

Agenda di oggi

Il tema della tracciabilità e dei dati prenderà il via grazie a un intervento di Maxine Bédat, fondatrice e direttrice del New Standard Institute. In questa parte, le conversazioni spazieranno dal ruolo dei dati nelle comunicazioni rivolte ai consumatori all'imminente lancio del sistema di tracciabilità di Better Cotton e al modo in cui avrà un impatto sulle parti interessate.

L'agricoltura rigenerativa è il quarto e ultimo tema e sarà introdotto dal relatore principale e co-fondatore della fondazione per l'agricoltura sostenibile reNature, Felipe Villela. Mentre i partecipanti ascolteranno le esperienze uniche dei coltivatori di cotone di tutto il mondo sulle pratiche rigenerative, una sessione interattiva incaricherà anche i delegati di esplorare questo argomento e il suo potenziale da dietro l'obiettivo di vari attori della filiera.

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