Eventi Tracciabilità
Fila in alto: Jacky Broomhead, Senior Traceability Manager, Better Cotton (a sinistra); Maria Teresa Pisani, Direttore Generale della Sezione Facilitazione del Commercio della Commissione Economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE) (a destra). Riga in basso: Gregory Sampson, Solutions Architect presso l'International Trade Center (ITC) (a sinistra); Josh Taylor, responsabile della tracciabilità presso Better Cotton (al centro); Jeremy Thimm, specialista della produzione biologica presso il Global Organic Textile Standard (GOTS) (a destra).
Fila in alto: Jacky Broomhead, Senior Traceability Manager, Better Cotton (a sinistra); Maria Teresa Pisani, Direttore Generale della Sezione Facilitazione del Commercio della Commissione Economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE) (a destra).
Riga in basso: Gregory Sampson, Solutions Architect presso l'International Trade Center (ITC) (a sinistra); Josh Taylor, responsabile della tracciabilità presso Better Cotton (al centro); Jeremy Thimm, specialista della produzione biologica presso il Global Organic Textile Standard (GOTS) (a destra).

Better Cotton parteciperà questa settimana a una tavola rotonda presso il forum pubblico dell'Organizzazione mondiale del commercio incentrata sul tema della tracciabilità all'interno delle catene di fornitura della moda e del tessile. 

La sessione, intitolata: "La tracciabilità come fattore chiave per migliorare la sostenibilità delle catene del valore del cotone" avrà luogo il 15 settembre presso il Centre William Rappard, a Ginevra, in Svizzera.  

Jacky Broomhead, Senior Traceability Manager presso Better Cotton, modererà la discussione e sarà affiancato da un panel che comprende Maria Teresa Pisani, funzionario in carica della sezione di facilitazione commerciale della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE); Gregory Sampson, Solutions Architect presso l'International Trade Center (ITC); Jeremy Thimm, specialista della produzione biologica presso il Global Organic Textile Standard (GOTS); e Josh Taylor, responsabile della tracciabilità presso Better Cotton.  

La tracciabilità sarà discussa nel contesto di come potrebbe avvantaggiare le catene di fornitura della moda e del tessile che si trovano ad affrontare una legislazione più restrittiva sulla dovuta diligenza, oltre alla pressione degli investitori e alle mutevoli aspettative dei consumatori in merito alla sostenibilità.  

Dopo due anni di sviluppo, Better Cotton lancerà quest’anno la propria soluzione di tracciabilità, in grado di fornire visibilità sulla catena di approvvigionamento agli stakeholder del settore. In questo modo, il cotone verrà alimentato attraverso nuovi modelli di catena di custodia che monitorano il flusso del prodotto lungo tutta la catena del valore.  

Registrando le transazioni tra le parti interessate, i rivenditori di moda e i marchi che acquistano Better Cotton attraverso la sua soluzione di tracciabilità avranno la supervisione del paese di origine del cotone, oltre alla percentuale di Better Cotton nei loro prodotti.  

“Il forum pubblico di questa settimana rappresenta una grande opportunità per tenere una discussione aperta sui vantaggi e le ramificazioni della tracciabilità della catena di fornitura. I progressi che richiedono l’adozione di nuove tecnologie possono correre il rischio di favorire le organizzazioni grandi e sviluppate. Siamo ansiosi di collaborare con i nostri colleghi per garantire che questi sviluppi siano scalabili e inclusivi a beneficio dell’intero settore tessile”. 

La tracciabilità collegherà gli agricoltori alla catena di approvvigionamento e costituirà la base per un mercato a impatto che Better Cotton sta sviluppando, attraverso il quale gli agricoltori verrebbero ricompensati per la loro transizione verso un’agricoltura più sostenibile. 

La tavola rotonda esplorerà le opportunità offerte dalla tracciabilità per promuovere catene di approvvigionamento del cotone più sostenibili, l’importanza dell’allineamento quando si scalano tali soluzioni e la necessità di approcci accessibili e inclusivi. 

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