Generale

Better Cotton ha condiviso oggi i risultati di un audit indipendente che ha indagato sulle accuse relative alla produzione di cotone nella regione brasiliana di Matopiba e definisce le misure che sta adottando in risposta.  

Le accuse mosse da Earthsight, un'organizzazione senza scopo di lucro, riguardano due società che possiedono o gestiscono diverse fattorie nello stato di Bahia e riguardano, tra le altre questioni, la deforestazione illegale, l'accaparramento di terre verdi e la coercizione delle comunità locali. 

Il rapporto di audit, prodotto da una società di consulenza globale indipendente Peterson, ha confermato che tre delle aziende agricole menzionate avevano la licenza per vendere Better Cotton durante i tempi specificati nel rapporto di Earthsight. Queste tre aziende agricole non violavano il Better Cotton Standard. 

In Brasile, il partner strategico di Better Cotton è la Brazil Cotton Growers' Association (ABRAPA) e il suo programma Responsible Brazil Cotton (ABR) è riconosciuto come equivalente allo standard di Better Cotton.  

Alcune delle sfide riflettono la complessità del settore agricolo brasiliano e dimostrano la necessità di un dialogo multilaterale per garantire un controllo efficace e la condivisione delle informazioni tra le agenzie per avere un impatto positivo sulle principali questioni ambientali e sociali.  

Accogliamo con favore il controllo di organizzazioni come Earthsight poiché aiutano a puntare i riflettori su aree in cui è necessario migliorare sia la supervisione agricola che quella normativa. La missione di Better Cotton è promuovere pratiche agricole più sostenibili a livello globale, aiutando le comunità di cotone a sopravvivere e prosperare, proteggendo e ripristinando l'ambiente.

Risultati chiave e passaggi successivi 

L'audit indipendente di Peterson non ha riscontrato alcuna relazione tra le accuse di Earthsight relative all'impatto sulla comunità e le tre aziende agricole che producono Better Cotton, e quindi nessuna violazione degli standard. Tuttavia, il revisore indipendente sta coinvolgendo le comunità in questione al fine di comprendere e affrontare le loro preoccupazioni.  

Per quanto riguarda le violazioni dei diritti fondiari, dall'audit è emerso che le aziende agricole in questione sono completamente registrate nel Registro ambientale rurale (CAR), un database autodichiarativo delle proprietà rurali, e quindi conformi allo standard ABR. Le aziende agricole sono inoltre certificate IBAMA, l'Istituto brasiliano per l'ambiente e le risorse naturali rinnovabili, quindi l'uso e la conversione dei terreni per la coltivazione del cotone in queste aziende agricole è conforme alla legislazione nazionale e soddisfa lo standard ABR. Better Cotton non può commentare le indagini legali in corso sui proprietari terrieri. 

In relazione alla deforestazione, il rapporto fa riferimento a multe relative ad anni prima che le aziende agricole iniziassero a lavorare con Better Cotton. Non ci sono zone attualmente sotto embargo.   

Non ci sono prove dell'irrorazione illegale di pesticidi come asserito. Gli embarghi sulle irrorazioni sono stati revocati nel 2018, quindi le irrorazioni aeree evidenziate nel rapporto erano legali. La denuncia non forniva prove oggettive del fatto che le aziende agricole utilizzassero pesticidi in violazione del distanziamento legale. 

La relazione del revisore afferma che lo standard ABR dovrebbe evolversi per concentrarsi maggiormente su questioni quali i bisogni della comunità e i valori culturali dei terreni e per garantire che la conversione dei terreni non avvenga in aree ad alto valore di conservazione. Inoltre, il rapporto rileva che i criteri ABR dovrebbero essere rafforzati per garantire che i produttori non siano coinvolti in atti di corruzione. 

Le sue raccomandazioni per rafforzare ulteriormente gli indicatori del programma ABR e le linee guida per la valutazione correlate alla legge e al cambiamento sull'uso del territorio, alla conservazione della biodiversità e all'impatto sulla comunità sono in linea con l'ultima iterazione dello standard Better Cotton (v.3.0) che viene adottato in Brasile in tempo per la stagione di crescita 2024/25. 

Alan McClay ha aggiunto: “La nostra ultima versione del Better Cotton Standard è la più severa di sempre e dimostra il nostro impegno a portare l’industria del cotone in un percorso di miglioramento continuo. Questo è progettato per definire i nostri requisiti fondamentali per pratiche accettabili a livello di azienda agricola”. 

Better Cotton ha un processo di due diligence per rivedere i criteri e le procedure utilizzate da ciascuno dei suoi partner di riferimento nei paesi in cui lavora con un'associazione locale. Better Cotton sta inoltre valutando attivamente la possibilità di effettuare una due diligence diretta sulle grandi aziende proprietarie di coltivazioni di cotone, dato l’impatto più ampio di queste attività.  

Un ulteriore componente della risposta di Better Cotton sarà quello di incoraggiare e sostenere un ulteriore impegno da parte dei gruppi di stakeholder delle materie prime, degli organismi di standardizzazione e dei sistemi di certificazione per porre rimedio agli impatti negativi associati alla produzione di cotone.   

Better Cotton ha collaborato attivamente con le parti interessate lungo tutta la catena del valore del cotone negli ultimi tre anni per creare un approccio inclusivo e scalabile alla tracciabilità. Questo impegno ha consentito di tracciare il cotone attraverso varie fasi, fornendo una visibilità più granulare del luogo in cui viene coltivato. Entro il 2025, stiamo lavorando per offrire la tracciabilità, non solo a livello nazionale, ma anche per il gin che è solo ad un passo dalle aziende agricole. 

Per leggere la sintesi dei risultati dell'audit indipendente, utilizzare il collegamento sottostante.

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Riepilogo dell'audit Earthsight – aprile 2024

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